ATALANTA-LECCE

[salentin]

Leccesi che vivete in Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia, INVADIAMO BERGAMO!!!

[valentin]

Io ci sarò. Parto da milano.

[vivi82]

Allenamento mattutino a Zingonia. Lavoro defaticante per chi ha giocato a Torino, partitella per gli altri. Talamonti e Manfredini restano in dubbio per la gara con il Lecce. Il primo è uscito per un problema all'adduttore sinistro ma c'è speranza di recuperarlo. Più complicata la situazione di Manfredini, che ha sempre male alla caviglia destra e oggi non si è allenato. Vieri invece è in progresso: non è esclusa una convocazione già con il Lecce.

[curvagiallorossa]

[ginoULTR]

Seduta tattica a Calimera, dove Beretta ha provato alcune soluzioni in vista della trasferta di domenica a Bergamo. Ci sarà Zanchetta, che ha smaltito il risentimento al polpaccio e si è allenato regolarmente. Ha svolto lavoro differenziato Giacomazzi, comunque squalificato per la sfida con l'Atalanta. Sabato mattina la rifinitura allo stadio.

[cech]

[janvier]

2 FISSO!

[checco86]

L’impegno casalingo contro il Lecce servirà a definire meglio dimensione e ambizioni dell’indecifrabile Atalanta di Gigi Del Neri. Che finora ha alternato prestazioni convincenti ad altre decisamente sotto tono: prova ne sia l’inatteso passo indietro di mercoledì a Torino, dopo l’exploit con il Milan solo tre giorni prima. In ogni caso, un bilancio impietoso: due partite, nessun punto.
Contro la squadra allenata da Mario Beretta, dunque, l’imperativo è uno solo: vincere, per riprendere il cammino bruscamente interrotto dai due stop consecutivi. E per Jaime Valdes, gettato nella mischia contro i granata (venticinque minuti, al posto di Guarente) per tentare la rimonta, la sfida di domenica avrà un sapore particolare: in Italia dal 1999, dopo aver indossato le maglie di Bari e Fiorentina l’attaccante cileno ha trascorso in Salento le ultime quattro stagioni. Lasciandoci inevitabilmente un pezzo di cuore: “Se mi capiterà di entrare in campo e segnare, non esulterò di sicuro: non sarebbe corretto nei confronti dei miei ex compagni – esordisce il 27enne di Santiago -. Per me è una partita speciale, perché a Lecce ho passato bellissimi momenti. Ora sono a Bergamo e mi ci trovo benissimo, ma non posso dimenticare gli amici: la promozione in A, poi, è una cosa speciale che mi accompagnerà sempre”.
Ma l’album dei ricordi, che parla di 115 presenze e 16 reti in giallorosso, deve far posto all’analisi tecnica del confronto. Nel turno infrasettimanale il Lecce ha messo in difficoltà il Palermo, facendosi raggiungere a un soffio dalla vittoria. Per i nerazzurri, che in graduatoria si ritrovano con tre punticini in più, il compito non si annuncia agevole: “Noi, se possibile, dobbiamo cercare di vincere tutte le partite – continua Valdes -. Questo è uno scontro diretto: fare risultato significherebbe muovere la classifica. E poi non dobbiamo stancarci di lavorare per ritrovare quella continuità di rendimento che cerchiamo dall’inizio del campionato. Loro giocano a viso aperto, con un 4-3-1-2 offensivo, ma sanno difendersi bene: non sarà facile”.
In mezzo al campo, con Cigarini out per il resto del 2008, trovare la quadratura del cerchio per Del Neri è una missione quasi impossibile. De Ascentis è un incontrista, e a parte il giovane Bonaventura altri registi in rosa non se ne vedono. “E’ il lavoro dell’allenatore, non guardate me – sorride Valdes -. E’ vero che le riserve vorrebbero scendere sempre in campo, ma io non posso arretrare fin lì. Non ho mai fatto il regista, il mister troverà altre soluzioni: meglio aspettare il mio momento, per giocare nel mio ruolo”. Peccato che le occasioni, con un Floccari inamovibile e il modulo a una punta sola, finora si possano contare sulle dita di una mano: “Certo, quando si gioca così poco far bene e mettersi in mostra è un problema. Ognuno, però, può avere possibilità in futuro. Io sono tranquillo, chi è titolare sta facendo bene: penso solo a dare il mio contributo come sempre”.
Manfredini non ce la fa - A Zingonia la squadra ha lavorato sotto una pioggia battente. Hanno lavoratoa parte Talamonti e Manfredini, che nel pomeriggio è stato sottoposto ad ulteriore accertamento. La risonanza magnetica ha evidenziato una piccola lesione alla fascia plantare: con il Lecce non ci sarà. Qualche possibilità in più per l'argentino, che dovrebbe far coppia con Capelli come mercoledì a Torino. Vieri si è allenato con il gruppo: ormai è pronto al rientro, ma per precauzione la sua convocazione sarà rimandata alla sfida con la Fiorentina.

[dario]

Noi possiamo vincere!!!

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