FRANCESCO MORIERO

Da Admin Sab Giu 29, 2013 8:31 pm

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FRANCESCO MORIERO

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Da Admin Sab Giu 29, 2013 8:50 pm

Francesco Moriero (Lecce, 31 marzo 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Cresce calcisticamente nella squadra della propria città, il Lecce, con cui esordisce in Serie B nella stagione 1986-1987. Nella stagione seguente gioca da titolare, totalizza 35 presenze e 3 gol in serie cadetta e ottiene la promozione in Serie A. Nel 1988-1989 esordisce in Serie A con i giallorossi, con i quali gioca per tre anni di fila in massima serie, giocando 86 partite e segnando 4 gol. Nel 1991-1992 registra il record personale di marcature: 6 in 34 presenze in Serie B.

Nel 1992 si trasferisce al Cagliari, dove rimane due anni e fa l'esordio nelle coppe europee.

Nel 1994 passa alla Roma per 8,5 miliardi di lire. Moriero vi resta tre stagioni, per un totale di 75 presenze e 8 gol in campionato.

A maggio 1997 si accorda con il Milan, ma a luglio firma per l'Inter nell'ambito di uno scambio con André Cruz, che aveva firmato un precontratto con i nerazzurri. I rossoneri prelevano Cruz, mentre i nerazzurri acquistano Moriero pagandolo la cifra simbolica di un milione di lire. Esordisce con la maglia nerazzurra il 31 agosto 1997 al Meazza contro il Brescia. Chiude la prima stagione all'Inter con 28 presenze e 3 gol, e vince una Coppa UEFA, nella quale, contro il Neuchatel Xamax, segna un gol in rovesciata. Nelle due annate seguenti gioca di meno (in totale 3 gol in 28 presenze).

Nel 2000 si trasferisce al Napoli, con cui gioca 14 partite in Serie A segnandovi un gol.

In Serie A conta 287 presenze e 21 gol.

Curioso era il suo gesto di lustrare le scarpe ai suoi compagni che firmavano le reti.

Ha disputato 8 partite con la Nazionale italiana, con cui ha preso parte al Mondiale 1998. Con la maglia dell'Italia il 22 aprile 1998 in un'amichevole contro il Paraguay segna 2 gol, di cui uno in rovesciata.

Nel novembre 2006 allena l'Africa Sports National, compagine del campionato di calcio ivoriano e nel gennaio seguente esordisce alla guida della squadra con una vittoria.

Rientrato in Italia nel 2007 diviene allenatore del Lanciano. Tale esperienza dura solo un anno, anche la squadra abruzzese viene penalizzata di 8 punti da parte della FIGC, finendo in zona play-out e con Moriero la squadra nelle ultime 7 partite non realizzerà nemmeno un gol. Il Lanciano retrocede quindi in Serie C2.

Il 9 giugno 2008 diventa l'allenatore del Crotone, in Lega Pro Prima Divisione, con il quale il 21 giugno 2009 ottiene la promozione in Serie B. Il giorno seguente alla promozione, di comune accordo con la dirigenza, lascia il club.

Il 24 giugno 2009 il Frosinone lo ufficializza come nuovo allenatore. Si lega al club ciociaro con un contratto biennale ma viene esonerato dopo sette mesi. Con i gialloblu laziali si avvale della collaborazione del conterraneo Luigi Garzya come allenatore in seconda. Dopo un inizio che vede il Frosinone primo in solitaria, la squadra si ritrova immischiata nella lotta per evitare la retrocessione; il 25 aprile 2010, a seguito della pesante sconfitta per 4-1 subita a Bergamo contro l'AlbinoLeffe, la società comunica il suo esonero.

Il 27 settembre 2010 viene ingaggiato dal Grosseto per sostituire l'esonerato Luigi Apolloni, nella speranza di risollevare la squadra del presidente Camilli dai bassifondi della classifica. Il 13 gennaio 2011, a seguito della sconfitta esterna contro l'Atalanta (2-0), viene esonerato.

Il 27 settembre 2011 viene chiamato sulla panchina del Lugano per sostituire Alessandro Pane; chiude la stagione al quinto posto, non riuscendo ad ottenere la promozione in Super League.

Il 27 giugno 2012 viene ufficializzato il suo ritorno sulla panchina del Grosseto, firmando un contratto annuale. Il 1º ottobre 2012 viene esonerato. L'11 febbraio 2013 viene richiamato sulla panchina dei toscani. Il 30 maggio rescinde il contratto con i toscani.

Francesco Moriero, originario proprio di Lecce, ha firmato il 29 giugno 2013 un contratto annuale con opzione per il secondo in caso di promozione in serie B.

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Da braviragazzi Mar Set 24, 2013 4:59 pm

INFO: http://www.tifosilecce.com/t1577-il-lecce-esonera-francesco-moriero-e-richiama-in-panchina-franco-lerda#35543

IL LECCE ESONERA FRANCESCO MORIERO E RICHIAMA IN PANCHINA FRANCO LERDA!

Martedì 24 Settembre 2013

L'U.S. Lecce comunica di aver sollevato dall'incarico della conduzione tecnica della 1^ squadra l'allenatore Francesco Moriero, il suo vice Alessandro Morello ed il preparatore atletico Paolo Traficante. A mister Moriero ed il suo staff la società rivolge il proprio ringraziamento per la professionalità e la dedizione dimostrati, augurando al contempo le migliori fortune.

La conduzione tecnica della 1^ squadra viene affidata a mister Franco Lerda, che si avvarrà della collaborazione dell'allenatore in seconda Giacomo Chini e del preparatore atletico Domenico Borelli.

L'allenamento di questo pomeriggio al Via del Mare, inizialmente fissato per le ore 15.30, avrà inizio alle ore 17.00. Alle ore 15.45, presso la sala stampa "Sergio Vantaggiato", è previsto l'incontro di mister Lerda con la stampa.

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Da braviragazzi Mar Set 24, 2013 5:01 pm

Martedì 24 Settembre 2013

Si è tenuto questo pomeriggio presso la sala stampa “Sergio Vantaggiato” l’incontro tra il responsabile dell’area tecnica Antonio Tesoro, Franco Lerda ed i giornalisti. A prendere la parola per primo è stato Antonio Tesoro che ha voluto per prima cosa “ringraziare Moriero e Morello, che non ritengo i responsabili dell’attuale situazione della squadra. Volendo resettare tutto rispetto lo scorso anno, sapevamo che saremmo potuti andare incontro ad una partenza lenta, ma sinceramente non potevamo mai pensare così a rilento. Ritengo l’esonero di mister Moriero una sconfitta. In questo momento possiamo o guardare avanti o indietro ed io voglio guardare avanti. In questa situazione la nostra scelta è ricaduta su Franco Lerda, ci sono delle criticità, ma il mister ha la conoscenza giusta e noi sappiamo quello che ci può dare.” Franco Lerda ha accettato la proposta della famiglia Tesoro perché “questo è il mio mestiere, quando vengo cercato e vedo che ci sono determinati presupposti come ci sono in questo caso accetto la proposta. Qui a Lecce c’era del pregresso, lascia il cammino a metà strada, emotivamente mi sento meglio rispetto alla prima volta, ci conosciamo già. A parte i calciatori che ho allenato lo scorso anno, gli altri li conosco per il loro curriculum, per averli incontrati da avversari. Sinceramente non ritengo che la rosa del Lecce meriti l’attuale posizione di classifica. Dobbiamo cercare di resettare quello che è stato, guardando al futuro con una prospettiva importante. Bisognerà lavorare, cercando di capire le problematiche che ci sono state. In questo momento la rosa è abbastanza ristretta per infortuni o giocatori non al meglio della condizione, ma non dobbiamo piangerci addosso. Lavorerò anche sull’aspetto psicologico, perché è normale che una squadra dopo quattro sconfitte possa patire da quel punto di vista. Ripeto, dobbiamo pensare a lavorare e resettare giorno per giorno, ora il nostro obiettivo è Perugia.”

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