Lecce - Due punti persi o punto guadagnato?

Da flavio75 Dom Ott 05, 2008 3:37 pm

L'Olimpico è uno dei campi più quotati e difficili, la Lazio è sempre la capolista, specialmente quest'anno è una signora squadra. Andare in casa sua, giocarci una partita gagliarda e portar via un punto prezioso è davvero niente male. Ma se ci aggiungi altri dettagli, piuttosto notevoli, il bilancio inizia a cambiare. Mettici un Lecce sbarazzino, una prestazione difensiva, tutto cuore e costellata di grande intelligenza tattica. E soprattutto il gol del vantaggio trovato al 25' grazie all'inzuccata vincente di Tiribocchi (che sarà il secondo dei tre tiri in porta del Lecce nell'ora e mezza di gioco).

Inizi a pensare che ora la strada spiana un pò, che questa è la classica giornata storica (il Lecce mai ha vinto all'Olimpico contro i laziali), che la favola sta per avverarsi. Inizi a crederci sempre più, mentre soffri dannatamente, guardando quello che ha tutti i crismi di un assedio totale, di una partita di calcio anomala, giocata a una porta sola. Specialmente nella ripresa. Poi, all'improvviso, ti svegli di colpo, riportato sulla terra dal pareggio di Simone Inzaghi all'89', che in campo ci stava da poco più di cinque minuti. Torni a casa colmo di rammarico, ma almeno in tasca hai un punticino, conquistato all'Olimpico contro la Lazio. Guai a chiedersi: e ora cosa me ne faccio?

I giallorossi salgono a otto lunghezze, ma incamerano altra fiducia, altri benefici a livello psicologico. Un pò com'era successo contro l'altra grande, contro quell'Inter affrontata a San Siro che era riuscita a scardinare Zanchetta e compagni solo a 11' dalla fine. E sempre adottando, come la Lazio stasera, un modulo che definire offensivo sarebbe eufemistico. Con almeno cinque uomini d'attacco in campo, con il solito jolly pescato dalla panchina che ti cambia tutte le carte in tavola, che ti scombussola ogni piano. All'epoca Cruz, stavolta Inzaghino, velenoso come il fratello.

Al Lecce, oltre al pareggio, restano le convinzioni e le buone speranze in vista del futuro. Della squadra, paurosamente traballante, che esordì malamente a Torino non c'è più traccia. Il vento è cambiato, il cerchio sta sempre più quadrando. Beretta ha in mano le formule giuste. Da adottare in un certo modo contro le dirette rivali per la salvezza, in un altro ancora al cospetto delle cosiddette grandi. Nell'uggioso pomeriggio romano, se sul campo è finita con un pareggio, a tavolino, a braccio di ferro, l'ha spuntata il tecnico milanese, che è riuscito perfettamente a mettere paura al collega Rossi, imbrigliando l'undici biancoceleste, su tutti Zarate e Pandev accerchiati e spesso costretti a giocare lontano dall'area di rigore, quindi, costretti a perdere in efficacia. Questo Lecce double face, per ora, funziona, considerato che si può ancora migliorare. Dopo la sosta, che i giallorossi possono vivere all'insegna della tranquillità, al "Via del Mare" arriverà l'Udinese di Marino.

Da giovanni Dom Ott 05, 2008 4:55 pm

La vittoria del Siena non ci voleva...

Da francesc Dom Ott 05, 2008 4:58 pm

Da curvagiallorossa Dom Ott 05, 2008 5:13 pm

Da enrico Lun Ott 06, 2008 10:53 am

Grandi ragazzi!
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Da robertoL Lun Ott 06, 2008 10:57 am

Da thomas79 Mar Ott 07, 2008 11:37 pm

Ecco il quadro completo di anticipi e posticipi di serie A dalla 7ª alla 19ª giornata:
7ª giornata
Fiorentina-Reggina (Sabato 18 ottobre - ore 18.00)
Napoli-Juventus (Sabato 18 ottobre - ore 20.30)
Roma-Inter (Domenica 19 ottobre - ore 20.30)
8ª giornata
Siena-Catania (Sabato 25 ottobre - ore 18.00)
Juventus-Torino (Sabato 25 ottobre - ore 20.30)
Palermo-Fiorentina (Domenica 26 ottobre - ore 20.30)
10ª giornata
Reggina-Inter (Sabato 1 novembre - ore 18.00)
Juventus-Roma (Sabato 1 novembre - ore 20.30)
Milan-Napoli (Domenica 2 novembre 2008 - ore 20.30)
11ª giornata
Torino-Palermo (Sabato 8 novembre 2008 - ore 18.00)
Bologna-Roma (Sabato 8 novembre 2008 - ore 20.30)
Lecce-Milan (Domenica 9 novembre 2008 - ore 20.30)
12ª giornata
Juventus-Genoa (Giovedì 13 novembre 2008 - ore 20.30)
Palermo-Inter (Sabato 15 novembre 2008 - ore 20.30)
Roma-Lazio (Domenica 16 novembre 2008 - ore 20.30)
13ª giornata
Fiorentina-Udinese (Sabato 22 novembre 2008 - ore 18.00)
Inter-Juventus (Sabato 22 novembre 2008 - ore 20.30)
Torino-Milan (Domenica 23 novembre 2008 - ore 20.30)
14ª giornata
Catania-Lecce (Sabato 29 novembre 2008 - ore 18.00)
Juventus-Reggina (Sabato 29 novembre 2008 - ore 20.30)
Palermo-Milan (Domenica 30 novembre 2008 - ore 20.30)
15ª giornata
Chievo-Roma (Sabato 6 dicembre 2008 - ore 18.00)
Lazio-Inter (Sabato 6 dicembre 2008 - ore 20.30)
Sampdoria-Genoa (Domenica 7 dicembre 2008 - ore 20.30)
16ª giornata
Bologna-Torino (Sabato 13 dicembre 2008 - ore 18.00)
Napoli-Lecce (Sabato 13 dicembre 2008 - ore 20.30)
Juventus-Milan (Domenica 14 dicembre 2008 - ore 20.30)
17ª giornata
Lecce-Bologna (Sabato 20 dicembre 2008 - ore 18.00)
Siena-Inter (Sabato 20 dicembre 2008 - ore 20.30)
Milan-Udinese (Domenica 21 dicembre 2008 - ore 20.30)
18ª giornata
Genoa-Torino (Sabato 10 gennaio 2009 - ore 18.00)
Inter-Cagliari (Sabato 10 gennaio 2009 - ore 20.30)
Roma-Milan (Domenica 11 gennaio 2009 - ore 20.30)
19ª giornata
Catania-Bologna (Sabato 17 gennaio 2009 - ore 18.00)
Milan-Fiorentina (Sabato 17 gennaio 2009 - ore 20.30)
Lazio-Juventus (Domenica 18 gennaio 2009 - ore 20.30)

Da giovanni Mer Ott 08, 2008 3:51 pm

Zanchetta: "Otto punti che ci danno morale"
8/10/08

Il capitano Andrea Zanchetta si sofferma sulla sosta del campionato. “ E’ una sosta che ci permette di recuperare fisicamente, anche se siamo all’inizio del campionato, perché il nostro modo di giocare è dispendioso cercando sempre di dare il massimo anche fisicamente. Comunque il recupero fisico non può che farci bene”.

Zanchetta rivisita la gara contro la Lazio e commenta la prossima partita che vedrà di fronte l’Udinese: “Sapevamo che quella di sabato a Roma era una partita insidiosa perché siamo andati in un ambiente difficile dove c’era grande entusiasmo, dettato dal fatto che erano in testa alla classifica, e perché avevamo di fronte un avversario ostico da affrontare per la qualità del centrocampo e dell’attacco. Noi siamo stati bravi a soffrire anche se nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo e abbiamo preferito attenderli. Questo, secondo me, è stato un errore perché noi dobbiamo sempre ricercare la nostra identità. Fanno piacere i complimenti di Ledesma, che ha sottolineato come il Lecce sia una squadra con una propria identità, e penso che sia una valutazione giusta. Di certo non possiamo competere con altre squadre per qaulità dei singoli, ma la nostra arma in più deve essere il sacrificio e l’organizzazione tattica. Peccato per l’occasione avuta da Tiribocchi, sull’1 a 0 e sul finire del primo tempo, sulla quale ha fatto un gran recupero Siviglia; è stata un’azione molto bella nella quale abbiamo fatto girare palla velocemente e poi ho verticalizzato di prima per Simone, agevolato dal fatto di conoscere bene i suoi movimenti.

Otto punti in classifica sono un bilancio sicuramente soddisfacente anche se resta un po’ di amarezza più per i due punti persi nel finale all’Olimpico che per il pareggio sfumato a Milano. E’ un buon punteggio che ci da morale. In generale, comunque, è presto per fare valutazioni sulla classifica.

Ora ci attende il confronto con l’Udinese che è prima in classifica non a caso perché giocano alla grande e perché hanno giocatori di qualità dal centrocampo in su; sarà un match stimolante e da parte nostra speriamo di renderli la vita difficile in campo”.

Da patrizio Mer Ott 08, 2008 3:53 pm

Fisioterapia per Angelo e Petrachi

7 ottobre 2008 - Assenti i nazionali Diamoutene (Mali), Antunes (Portogallo) e Feltscher (Svizzera under 21), oltre a Benussi e Mihoubi, bloccati dai ritardi aerei, nel pomeriggio i giallorossi hanno ripreso la preparazione sul campo di Calimera. Angelo e Petrachi continuano a svolgere solo fisioterapia. Beretta ha prima consegnato il gruppo al preparatore atletico Lazzarin, poi ha impegnato tutti (compresi i "Primavera" Ingrosso e Tobacco) in un’intensa esercitazione tattica. Mercoledì doppio allenamento, sempre a Calimera.

Da denis Mer Ott 08, 2008 8:30 pm

Ancora a riposo Angelo e Petrachi
8 ottobre 2008 - Ancora a riposo Angelo e Petrachi e assente, oltre ai nazionali Diamoutene, Antunes e Feltscher, anche Mihoubi per problemi familiari, i giallorossi hanno svolto due allenamenti a Calimera. Dopo aver dedicato la mattinata alla parte atletica, nella seduta pomeridiana Beretta ha riservato attenzione soprattutto alla tattica, in particolare agli schemi su palla inattiva. Il tecnico, punto da un’ape durante il secondo allenamento, ha dovuto far ricorso all’intervento del massaggiatore: un po’ di pomata per lenire il dolore e Beretta ha continuato a lavorare. Giovedì, ore 15, amichevole a Copertino contro i dilettanti del Muro Leccese.

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